Colori ad olio Gamblin Reclaimed Earth: dall’ecologia all’arte

Vi siete mai chiesti se i colori ad olio possono essere anche ecologici? Un team straordinario dell’Ohio si è messo a produrre un nuovo colore ad olio atossico per Gamblin. Il processo di produzione prevede la bonifica di fiumi inquinati e l’utilizzo di materiali tossici per produrre un nuovo pigmento; la nuova splendida vernice atossica si chiama Reclaim Earth Violet ed è realizzata con i rifiuti AMD. Per trasformare questa incredibile idea e questo processo in una realtà a lungo termine, hanno bisogno di finanziatori su Kickstarter. Impegnatevi ora e aiutate il pianeta, ricevendo al contempo una fantastica vernice nuova! Per saperne di più sul progetto e su ciò che John Sabraw ha da dire al riguardo, si veda qui di seguito.

Problema dell’inquinamento

I fiumi Ohio e Mississippi sono tra i più inquinati d’America. Non dai rifiuti, ma dalla Rivoluzione industriale, quando l’inestinguibile sete di energia dell’America ha sfruttato la terra alla ricerca di carbone. Oggi, migliaia di chilometri quadrati di miniere di carbone sono abbandonati e sigillati in modo improprio. Quando l’acqua piovana drena nelle miniere sotterranee, si contamina con livelli tossici di metalli pesanti e acidità. L’acqua contaminata scorre poi nei corsi d’acqua e nei fiumi, dove i metalli si ossidano e diventano gialli, arancioni e rossi. Ufficialmente si parla di “drenaggio acido delle miniere” (AMD), ufficiosamente di “fanghi tossici” e di ecosistemi fiorenti un tempo incapaci di sostenere la vita.

Le miniere di carbone abbandonate scaricano AMD, inquinando fino a 1.300 miglia di corsi d’acqua nel solo Ohio. “Alcuni dei filtri con cui lavoriamo rilasciano oltre un milione di litri di acqua inquinata al giorno. Quest’acqua può avere un pH finale inferiore a 2 e contenere oltre 2.000 libbre di ferro. Questa alta concentrazione di acidi e metalli pesanti non solo annienta la vita acquatica, ma può contaminare l’acqua potabile e corrodere infrastrutture come i ponti; è un problema sia ambientale che economico.

Una soluzione e una collaborazione

L’ingegnere ambientale Riefler e l’artista-attivista Sabraw hanno visto una bella soluzione a un problema disastroso. Potrebbero trasformare l’ossido di ferro in vernice e contemporaneamente pulire i corsi d’acqua inquinati. “Intercettiamo il drenaggio acido tossico delle miniere prima che raggiunga il torrente, neutralizziamo l’acidità, estraiamo l’ossido di ferro e rilasciamo l’acqua pulita nel torrente. L’ossido di ferro può essere macinato e trasformato in pigmento e mescolato con vari leganti per ottenere la vernice. Creando un prodotto valido a partire dalla contaminazione, il nostro processo fornisce un ciclo chiuso. Abbiamo reso possibile il ripristino dei flussi dalla loro stessa pulizia”, spiega Sabraw.

Per oltre un decennio, l’artista John Sabraw (nella foto sotto), l’ingegnere Guy Riefler (sopra), l’ecologista Michelle Shively e un gruppo di studenti dell’Università dell’Ohio hanno cercato di sviluppare una soluzione sostenibile a questo problema. E ci sono riusciti. Il processo inizia con la raccolta dell’acqua contaminata in grandi serbatoi. Per neutralizzare l’acidità dell’acqua, si aggiunge una base e poi l’ossigeno. In questo modo il ferro disciolto si cristallizza e si deposita. Il risultato: acqua pulita in alto e pigmento di ossido di ferro non tossico in basso. L’acqua pulita viene restituita al fiume, dove è sicura per la vita acquatica*, e gli ossidi di ferro vengono essiccati in un pigmento resistente alla luce e sicuro per gli artisti. Il pigmento viene riscaldato a temperature diverse per ottenere ciascun colore. * Il team ha scoperto che entro un solo anno dalla pulizia, la vita ritorna in queste acque un tempo sterili.

È qui che entra in gioco Gamblin

In qualità di produttore di colori che promette di essere rispettoso degli artisti e dell’ambiente, ci siamo sentiti obbligati e onorati di trasformare questo pigmento in vernice. Nel 2018 abbiamo ufficialmente unito le forze realizzando un intero lotto di vernice con il pigmento di recupero. Il processo di raccolta dei pigmenti ha funzionato e un produttore di colori a olio è salito a bordo. Il concetto non era più solo un’idea, ma una realtà.

I professori dell’Università dell’Ohio hanno perfezionato il pigmento nel loro laboratorio dal 2010. Per dimostrare la qualità dei pigmenti, Sabraw li utilizzò nei propri dipinti. Grazie alla collaborazione con Gamblin Artists Colors, gli artisti di tutto il mondo possono sperimentare pigmenti sorprendenti e di lunga durata come Reclaim Earth Violet.

Sviluppare il concetto su vasta scala

Il team dell’Ohio aveva bisogno di fondi per espandere il progetto, così ha portato la campagna su Kickstarter e ha usato i tubi di vernice come incentivo per gli avventori a sostenere il progetto con un contributo di 100 dollari. Quando la campagna ha superato l’obiettivo di 30.000 dollari, il progetto è stato finanziato.

E lo slancio non si è fermato lì. Il sostegno e l’interesse degli artisti si sono riversati da tutto il mondo; la gente voleva la pittura e noi volevamo realizzarla. Ma per portare questi colori sul mercato, Gamblin aveva bisogno di pigmento e di molto pigmento. Per cominciare, avevamo bisogno di una quantità di pigmento sufficiente per realizzare 2.500 set da tre tubi.

Il finanziamento su Kickstarter è stato utilizzato per progettare e costruire un impianto pilota con l’obiettivo di perfezionare il processo e il sogno di costruire un impianto su scala reale in grado di trattare 1.000.000 di litri al giorno. Ciò ha attirato l’attenzione del Dipartimento delle Risorse Naturali dell’Ohio, che ha contribuito a presentare una proposta per un impianto multimilionario che avrebbe generato posti di lavoro locali e prodotto più di 5.000 libbre di pigmento al giorno. Il finanziamento è stato concesso e alla fine del 2019 Gamblin ha ricevuto un pallet di pigmenti di terra riciclata. È esattamente quello che ci serviva per realizzare la prima serie di 2.500 esemplari.

Gamblin si è offerto volontario, formulando, testando, dando un nome, progettando e creando i colori della terra Gamblin Reclaim: rosso ruggine, viola di ferro e ocra marrone.

Gamblin dona inoltre il 20% delle vendite stabilite alla causa e incoraggia i nostri partner di vendita al dettaglio a donare anche una parte dei loro proventi. L’acquisto di questo kit non solo va a vantaggio del progetto dal punto di vista finanziario, ma crea letteralmente e direttamente una domanda di pigmento e una domanda di fiumi puliti.

Colori ad olio AG in edizione limitata: Brown Ochre, Rust Red, Iron Violet

Glaze = Color + Galkyd | Tint = Color + Titanium Zinc White | Tone = Color + Portland Grey Medium | Shade = Color + Chromatic Black

Brown Ochre is naturally opaque and warm with a golden undertone. This pigment isn’t heated to the extent of the other colors, so it retains the deep yellow/brown hue of the raw iron oxide.
In its transparency, Rust Red carries the warm color of rusty water. From the tube and in mixtures, it is exactly what you’d expect: an earthy red-orange.
Meet the first mauve color Gamblin has ever made. Straight from the tube, Iron Violet is a deep, earthy violet with a unique texture. Add white and it becomes the violet you see in the clouds at sunset or dawn.

Imballaggio sostenibile

Gamblin si impegna a ridurre l’uso della plastica e degli imballaggi non necessari ogni volta che può. Abbiamo progettato questo set senza termoretraibile. La custodia e l’inserto sono riciclabili e la struttura dell’imballaggio serve a qualcosa: è un pannello pronto per l’uso realizzato in Oregon dagli amici di American Easel. È la superficie ideale per dipingere, realizzata con impiallacciature di pioppo di origine statunitense e un frontale in betulla baltica.

Il nuovo impianto di trattamento True Pigments ** su scala reale ha la capacità di trattare 1,4 milioni di galloni di acqua e di produrre oltre 5.000 kg di pigmento al giorno. Questo impianto creerà posti di lavoro a livello locale ed eliminerà la fonte perpetua di inquinamento di Truetown, Ohio. Data l’offerta e la complessità del progetto, Gamblin presenta Reclaim Colors come set in edizione limitata. Il nostro ruolo di pittori ci appassiona e speriamo di sostenere il progetto fino al ripristino degli ecosistemi in difficoltà. Tuttavia, il nostro impegno a realizzare questi colori si basa in ultima analisi sull’equilibrio tra domanda e offerta; i pittori avranno un ruolo importante nella sostenibilità di questo progetto.

 

Vai sul negozio Artessa.it per acquistare il set di Reclaimed Earth Colors.

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